“L’assertività è la capacità del soggetto di utilizzare in ogni contesto relazionale, modalità di comunicazione che rendano altamente probabili reazioni positive dell’ambiente e annullino o riducano la possibilità di reazioni negative”.
L’assertività è uno stile relazionale/comunicativo che permette all’individuo di esprimere le proprie opinioni, le proprie emozioni, i propri punti di vista senza prevaricare né essere prevaricati.
Più precisamente possiamo dire che l’assertività è la capacità:
- di esprimere i propri sentimenti.
- Di scegliere come comportarsi in un dato contesto.
- Di difendere i propri diritti quando necessario.
- Di aumentare la propria autostima.
- Di sviluppare una sana dose di sicurezza in sé.
- Di esprimere serenamente un’opinione anche se in disaccordo con il punto di vista dell’altro.
- Portare avanti i propri piani/progetti.
- Saper dire agli altri di modificare i loro comportamenti quando questi sono percepiti come lesivi e/o offensivi.
Il comportamento assertivo è un comportamento responsabile che si distingue:
- dal comportamento aggressivo: il soggetto aggressivo è una persona che non rispetta i limiti degli altri, è concentrato sui propri desideri, non bada a ciò che gli sta intorno. Può essere anche distruttivo e violento. Tende a dominare e il suo unico obiettivo è il potere personale e sociale. Alla base di questo comportamento vi sono componenti di ansia, rabbia, ostilità, disprezzo e mancanza di riconoscimento della dignità altrui.
- Dal comportamento passivo: il soggetto passivo è una persona che tende ad accontentare gli altri, è facilmente influenzabile, spesso subisce senza opporsi. Spesso è afflitto da una eccessiva ansia accompagnata da sensi di colpa e non riesce ad esprimere in modo adeguato i propri bisogni e le proprie esigenze. Necessita del consenso altrui e cerca di evitare ogni tipo di contrasto. La persona passiva ha poca capacità di azione.
Il comportamento assertivo è invece un comportamento partecipe: attivo non reattivo, un atteggiamento responsabile caratterizzato dalla fiducia in sé e negli altri, una consapevole manifestazione di se stessi: affermazione dei propri diritti senza negare quelli altrui, senza ansia né sensi di colpa, una capacità di comunicare i propri sentimenti in modo chiaro, diretto e rispettoso, senza minacce e aggressività.
Come essere più assertivo!
- Impara ad ascoltare: presta attenzione al contesto ossia a ciò che viene detto e alle emozioni sia tue sia dell’altro.
- Sviluppa una buona dose di fiducia: la riduzione dell’ansia aumenta il grado di sicurezza e quindi la fiducia in se stessi.
- Impara ad essere aperto e cordiale: utilizza parole che esprimono gentilezza e apprezzamento, non emettere giudizi, usa toni e volumi di voce appropriati.
- Credi nelle tua capacità: sapere che “riuscire” è possibile, non cadere nei pregiudizi e condizionamenti.
- Non essere troppo esigente: non pretendere troppo da te stesso o dagli altri.
- Non sottovalutarti: fatti valere.
- Fai attenzione al comportamento non verbale: la nostra espressione, i gesti, il linguaggio del corpo.
- Impara a dire di no: quando necessario senza farsi prendere dai sensi di colpa.
- Riconosci i tuoi limiti: sapere che non tutto è possibile.
E IN FINE Impara ad usare il MESSAGGIO IO:
- Descrizione del comportamento che crea il problema, senza esprimere un giudizio.
- Descrizione del sentimento che il problema ha su chi parla.
- Descrizione degli effetti soggettivi del problema.
ESEMPIO: “il fatto che tu mi interrompa continuamente quando parlo (comportamento) mi irrita (sentimento) perché mi fa dimenticare alcune cose che volevo dirti a proposito del nostro lavoro ( effetti).”
Fai subito il test per misurare la tua Assertività. Clicca qui!
3,156 Visite totali, nessuna visita odierna